Progetto pilota sulla sicurezza ambientale
Coordina il progetto: Provincia autonoma di Trento
Implementano: municipalità di Zintan, Sebha, Gharyan, Beni Walid e Azzawiya
Partner tecnici: Università di Trento e Centro per la Cooperazione Internazionale
Considerata l’importanza della protezione ambientale, che è diventata una competenza chiave delle municipalità libiche, e in seguito al dialogo con i partner del progetto REBUILD, si è deciso di indirizzare il secondo progetto pilota REBUILD verso la sicurezza ambientale, legando gli aspetti più teorici (formazione) a quelli pratici, come ad esempio i servizi forniti alla popolazione dalla municipalità.
La competenza dei laboratori delle acque è inserita tra le funzioni e le competenze attribuiti alle municipalità dall’articolo 25 della legge n. 59 del 2012 e dalla legge sulla sanità, che con la delibera del Consiglio dei Ministri n. 856 del 2022 ha reso esecutivo l’esercizio delle competenze specifiche delle municipalità che sono pertanto tenute legalmente a fornire tali servizi. Si fa riferimento, inoltre, alla decisione n. 1500 del 2022 del Ministro degli enti locali relativa alla struttura organizzativa delle municipalità, che ha istituito l’area laboratori delle acque, competente sia per le analisi chimiche che batteriologiche. Pertanto, le municipalità libiche stanno istituendo tali laboratori in conformità con i requisiti legali e tecnici.
Area di intervento
L’attenzione è sullaqualità dell’acqua potabile, con un’azione specifica volta apotenziare i laboratori di cinque municipalità: Zintan, Sebha, Gharyan, Beni Walid e Azzawiya.
Potenziare sia le attrezzature che le capacità del personale per l’analisi batterica dell’acqua sarà lo scopo principale di questo progetto pilota nell’ottica di supportare le operazioni e l’efficienza dei laboratori all’interno dei Dipartimenti per gli affari di igiene ambientale delle cinque municipalità.
La fornitura avviene in termini di attrezzature di base e reagenti/kit.
Il capacity building è strutturato come segue:
- Formazione di formatori (ToT), seguita dalla formazione erogata al personale dei laboratori nelle municipalità.
- Comunità di pratiche: scambi tra le municipalità libiche e con la Provincia di Trento: on-line e attraverso una Winter School di 1 settimana in Trentino.
Nel “progetto pilota per la sicurezza ambientale” REBUILD sono coinvolti i seguenti attori:
– partner libici: municipalità di Zintan, Sebha, Garyan, Beni Walid e Azzawiyah; MOLG, Dipartimenti regionali per l’ambiente.
– partner Europei: la Provincia di Trento (che coordina il progetto pilota), il Centro per la Cooperazione Internazionale e l’Università di Trento. Sin dai primi anni 2000, questi tre attori hanno consolidato esperienza lavorando insieme a livello locale e internazionale (Libia, Mozambico, Paesi Balcanici).
Nel progetto REBUILD l’Università di Trento funge da partner di supporto tecnico-scientifico per le cinque municipalità coinvolte in questo progetto pilota. L’Università di Trento ha partecipato alla missione in Libia all’inizio di febbraio 2024, effettuando ispezioni nei laboratori di tre delle cinque municipalità, con l’obiettivo di valutare la situazione dei laboratori e la presenza di personale tecnico. L’Università di Trento, in collaborazione con il delegato ambiente e salute del MoLG, responsabili di laboratorio delle cinque municipalità e una cooperativa italiana specializzata nel monitoraggio delle acque (potabili, reflue e altri usi come la balneazione), ha previsto un ToT (Formazione di formatori), attività che verrà erogata nei prossimi mesi sotto forma di moduli video online e in presenza (1 settimana). Questo materiale formativo mira a fornire un supporto teorico di base sui parametri fondamentali adottati nella valutazione della qualità dell’acqua potabile. Le lezioni si concentreranno sulla metodologia per l’analisi della qualità microbiologica dell’acqua potabile, tenendo conto del quadro normativo nazionale libico e delle linee guida analitiche definite in Italia e nell’UE. La proposta formativa sarà altamente pratica con l’obiettivo di fornire ai tecnici di laboratorio le modalità operative da seguire per produrre un campione, garantendo una catena di qualità dalla pianificazione del campionamento, raccolta e trasferimento del campione al laboratorio, preparazione del campione e analisi dei dati. Il tema del trattamento e della conservazione dei dati verrà poi approfondito, fino alla condivisione con le autorità competenti.
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Storyboard nr 11: Missione in libia. Progetti pilota (3-10 febbraio 2024)