Leonardo Manzari
OGS- Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Applicata
Esperto Internazionale Senior – progetto REBUILD

L’azione pilota sulla pesca sta procedendo come previsto, con l’attuazione dell’ impianto di refrigerazione e stoccaggio nel porto peschereccio di Zliten. Si tratta di un processo congiunto, in cui la Municipalità di Zliten si occupa della costruzione dell’edificio a proprie spese, mentre OGS fornisce le attrezzature e gli strumenti tecnici necessari, nonché un programma completo di sviluppo delle capacità per i futuri operatori della struttura. La definizione del progetto ingegneristico dell’impianto è stata condotta congiuntamente dal Dipartimento di Ingegneria del Comune di Zliten e dagli esperti REBUILD (internazionali e locali). La Municipalità ha selezionato un’impresa edile locale e i lavori di costruzione sono iniziati nel luglio 2024, in occasione della quarta missione in Libia del progetto pilota pesca REBUILD.

Per quanto riguarda l’attività di approvvigionamento, una volta definita la lista delle attrezzature da acquistare e fornire, gli esperti di OGS insieme al dipartimento amministrativo di OGS hanno valutato la soluzione più conveniente sia in termini di fattibilità, risparmio di costi e tempistiche.

Gli appalti vengono condotti direttamente in Libia per ridurre i costi di trasporto e guadagnare tempo; l’installazione e la messa in servizio sono offerte agli stessi fornitori libici, che conoscono meglio le condizioni del contesto, per garantire garanzia e assistenza post vendita in caso di necessità.

Parallelamente sono stati rilevati la disponibilità e l’entità dei prezzi delle attrezzature e degli strumenti sia in Italia che in Libia attraverso un’indagine dettagliata, individuando fornitori affidabili e confrontando caratteristiche tecniche, condizioni di fornitura e livelli di prezzo. In effetti, la complessità di tale processo richiedeva di contattare e monitorare diversi fornitori per ciascuna categoria di prodotto, poiché l’appalto prevede la raccolta di prodotti e articoli diversi da fornitori diversi. Da questo punto di vista, la missione sul campo, avvenuta nella seconda metà di luglio, ha accelerato il processo, consentendo a OGS di iniziare nello stesso periodo a pubblicare un bando di gara e poi a redigere i relativi documenti contrattuali per l’impresa aggiudicataria. Pertanto, una volta ultimati i lavori di costruzione, indicativamente entro la fine di ottobre/inizio novembre, e una volta raggiunta la finalizzazione e la firma di un accordo scritto tra OGS e la Municipalità di Zliten, OGS è pronta a consentire all’aziendaselezionata di effettuare ordini di strumenti e attrezzature in 3 lotti.

Considerando tutti questi passaggi formali, la consegna delle attrezzature, la sua installazione e messa in servizio, il ciclo finanziario dei pagamenti e altri aspetti logistici, la conclusione di questa attività è prevista alla fine del 2024 (in caso di ritardi, sarà all’inizio del 2025).

Fino alla conclusione del progetto (marzo 2025) la formazione degli operatori individuati dalla Municipalità di Zliten, oltre ad una simulazione di ispezione sulle procedure standard europee, avverrà rispettando il cronogramma fissato ad inizio progetto, a meno di imprevisti.

Gli esperti di REBUILD durante la missione di luglio hanno visitato Sirte, con il sostegno del sindaco di Sirte e l’impegno dei sindaci di Zliten e Tawergha, che hanno accompagnato gli esperti durante le due giornate di visita. Si è trattato di un’attività notevole che il progetto è riuscito a organizzare nonostante i periodici picchi di instabilità che attraversano il Paese, sia dal punto di vista della sicurezza che da quello politico. La sua importanza è legata all’elevato potenziale del settore della pesca nell’area, che è dato dallo sfruttamento molto limitato delle risorse marine, dalla conseguente possibilità di rispettare la pesca sostenibile, compatibile con la rigenerazione del stock e lo sviluppo economico delle comunità locali di pescatori e operatori. A queste considerazioni si aggiungono gli investimenti nelle infrastrutture che si stanno realizzando in città (mercato ortofrutticolo, mercato della pesca al dettaglio, porto commerciale, aeroporto, ecc.).

Per quanto riguarda il porto di pesca artigianale (l’unico che è stato possibile visitare), è in corso di preparazione una scheda tecnica, da inserire nella relazione di progetto (come fatto per le altre città target), e da consegnare al Sindaco.

Un’altra visita sul campo è prevista tra ottobre e novembre di quest’anno, per verificare l’avanzamento dei lavori a Zliten, ed eventualmente ritornare a Sirte e/o Tobruk.

Sono inoltre in corso ulteriori attività, non incluse nel progetto pilota REBUILD della pesca, ma originate dalla sua fase di valutazione:

  1. A Tobruk è stato redatto e concordato con il Dipartimento Ingegneria della Municipalità un primo intervento al Porto dei Turchi, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Anche qui lo schema perseguito si basa sui lavori di costruzione/adeguamento a carico della Municipalità mentre la Regione Friuli Venezia Giulia, tramite OGS, fornirà le attrezzature identificate. All’inizio di ottobre la Municipalità e ha informato il team di REBUILD che l’intervento non riguarderà il porto di pesca che si pensava (Porto dei Turchi). La municipalità sta valutando di intervenire su una struttura alternativa (possibilmente il mercato ittico cittadino attualmente in costruzione).
  2. Intanto, procede il progetto Y-Med dell’OIM-Regione Friuli Venezia Giulia, che ha l’obiettivo di fornire formazione on the job nella regione a 4 giovani veterinari (2 di Zliten e 2 di Tobruk), avendo già individuato i candidati, la disponibilità dei servizi pubblici di controllo veterinario del Friuli Venezia Giulia e delle cooperative di pesca locali. Dopo un corso preparatorio di lingua italiana, a novembre i candidati si recheranno in Friuli Venezia Giulia per uno stage di 6 mesi.