Una forte tempesta, nota come Uragano Daniel, si è abbattuta sulla Libia del nord-est causando duemila morti e cinque mila dispersi, soprattutto nella città di Derna, dopo aver colpito Grecia e Turchia. Nonostante l’allerta da parte delle autorità, gli effetti sono stati catastrofici. Fiumi di pioggia hanno distrutto tre dighe e spazzato via altre due. Un fiume di acqua e fango hanno invaso la città di Derna. La città di Shahhat, con il suo sito archeologico di Cirene, ha subito altrettanti danni. In tutto il paese sono preventivamente stati chiusi porti e aereoporti, nonchè bloccata la produzione petrolifera. L’intera città è sotto un metro di acqua.
Il governo ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
A Trento e nella unità di gestione di REBUILD siamo preoccupati e vicini al popolo libico per questo spaventoso disastro climatico.